Immaginatevi un’Isola tutelata al 100% dove il passaggio dell’uomo è stato limitato nei secoli e dove la natura non può essere toccata in nessun modo, che cosa vedete?

Noi vediamo Pianosa!

Pianosa: un'attrazione da non perdere

Abbiamo due alternative per raggiungere questo paradiso: nei mesi estivi una è la partenza giornaliera da Marina di Campo con il servizio offerto dalla nave dell’Acquavision, l’altra invece è la Toremar che parte ogni mercoledì da Rio Marina. Pianosa, l’ex isola-carcere aperta da qualche anno anche a visite turistiche controllate, regala 26 km di costa paradisiaca, e non stiamo esagerando.

Attività da fare a Pianosa, una piccola isola dalle tante sorprese

Pianosa, che ricordiamo fa parte del comune di Marina di Campo all’Isola d’Elba, pur essendo di esigue dimensioni, offre moltissime attrattive e potete scoprirle tutte sul sito del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, ma ci sentiamo di consigliarvene due in particolare, ovvero:

  1. Lo Snorkeling a Cala dei Turchi, una parte dell’isola visitabile soltanto con guide esperte, è una di quelle cose che, se potete, dovete fare. La flora e la fauna marina lungo questo tratto di mare protetto sono davvero eccezionali. Un’ora in mezzo a margherite, dentici e cernie che vi guardano curiose, a volte avvicinandosi per studiarvi meglio. Quando vi ricapita una roba del genere?
  2.  La gita in Mountain bike (della durata di circa due ore) che si concentra sulle strade e i sui sentieri dell’estremo nord dell’isola, arrivando fino all’incantevole baia di Porto Romano, è un percorso che vi permette di osservare una parte di Pianosa altrimenti inesplorabile. In più si passa nelle vicinanze della colonia penale, e questa cosa, molto suggestiva, mette un po’ i brividi…

Pianosa, che vanta il primato di Isola più bassa dell’Arcipelago Toscana (appena 29 metri sul livello del mare) ha la fortuna di essere il luogo prescelto da molte specie di uccelli, alcuni anche molto rari (come il gabbiano corso e la berta minore), per questo gli appassionati di birdwatching amano visitare questa isola in primavera, ovvero quando molti ospiti dalle ali colorate usano Pianosa come luogo di sosta e ristoro durante i loro spostamenti.

C’è anche la possibilità di visitare l’Isola di Pianosa in autonomia ma in questo caso i posti che potete vedere si limitano alla splendida spiaggia di Cala Giovanna (in cui è concesso fare il bagno) e al piccolo paese.

Fino alla sua chiusura definitiva avvenuta nel 2011, il carcere di Pianosa ha ospitato nomi illustri come quello di Sandro Pertini, che ci fu rinchiuso in quanto oppositore al fascismo, e in tempi più recenti, i pericolosi boss della mafia che vi ci furono trasferiti dopo gli attentati a Falcone e Borsellino.

Il mare è di una limpidezza sbalorditiva e nuotare in quelle acque tanto pulite da rispecchiare il cielo è rigenerante. Il sole picchia forte in qualsiasi stagione la si visiti, per questo raccomandiamo di portarsi dietro una buona crema solare, il rischio di scottarsi è alto. Insomma, prima di visitare i lontani e costosissimi Caraibi, fate un salto a Pianosa, date retta a noi!