Certamente è nota per la sua bellezza paesaggistica e per la sua posizione geografica privilegiata, ma ciò che in molti non sanno è che la flora e la fauna dell’Isola d’Elba sono uniche.

L’Elba è l’isola Toscana più ricca di specie vegetali, sono 1.098 quelle attualmente presenti di cui 8 endemiche, cioè che appartengono soltanto a Lei, come lo zafferano e il timo arbustivo. Essendo davvero un numero molto alto, ci vediamo costretti a menzionare solo alcune delle piante autoctone più comuni dell’Isola d’Elba:

  • Il Leccio: albero sempreverde a foglia larga, molto resistente e adattabile alla siccità, per questo è molto diffuso all’Isola d’Elba e in generale in tutto il bacino del mediterraneo
  • La Ginestra: pianta erbacea perenne originaria del Mediterraneo e del Nord Africa. La ginestra cresce fino a 2-3 metri di altezza, ha foglie verdi lunghe e strette e fiori gialli a forma di coppa che fioriscono in primavera. Anche lei è una pianta molto resistente alla siccità e alla salinità, per questo si trova facilmente lungo le coste dell’Isola d’Elba. La pianta è utilizzata per fare essenze per profumi (famoso ormai in tutta Europa il marchio “Acqua dell’Elba) inoltre le sue foglie si usano per fare ottime tisane.
  • Il mirto: arbusto sempreverde originario dell’area mediterranea, comunemente utilizzato per la produzione di oli essenziali e per la decorazione. Con le sue bacche si preparano degli ottimi liquori e marmellate che si possono facilmente trovare nei negozi che vendono prodotti tipici dell’Isola d’Elba.
  • Il Corbezzolo: arbusto sempreverde con foglie verdi lucenti, piccoli fiori rosa o bianchi e frutti rossi commestibili di forma tondeggiante e dimensioni simili a quelle di una piccola ciliegia. I frutti del corbezzolo, quando raggiungono la maturazione, si presentano di colore rosso e sono ricchi di vitamine, antiossidanti e minerali, possono essere mangiati freschi o utilizzati per preparare marmellate, succhi o per la produzione di liquori.
  • La Rosa Canina: arbusto spinoso appartenente alla famiglia delle Rosaceae. E’ originaria dell’Europa e dell’Asia ed è comunemente chiamata “Rosa selvatica”. Le sue foglie sono decidue, ovate e di colore verde scuro. I fiori sono solitamente di colore rosa o rosso e si sviluppano in primavera. La rosa canina è conosciuta per le sue proprietà medicinali, in particolare per il contenuto di vitamina C, inoltre i petali di questa rosa vengono utilizzati per la produzione di oli essenziali e per la preparazione di cosmetici naturali.
  • Il Ginepro: un arbusto sempreverde con aghi spinosi e bacche nere, può crescere fino a 15 mt e le foglie sono piccole, rigide e appuntite, di colore verde scuro. I fiori sono piccoli e si sviluppano in primavera, mentre i frutti sono piccole ghiande che maturano in autunno. Il ginepro è conosciuto per la sua resistenza alle condizioni climatiche estreme e per la sua capacità di crescere in terreni poveri e aridi. Le sue proprietà medicinali sono utilizzate da secoli, infatti l’olio essenziale estratto dalle sue foglie e dai suoi rametti ha proprietà antisettiche, espettoranti e decongestionanti.
  • La Macchia Mediterranea, ovvero tutto l’ecosistema che comprende vegetali e animali, che amano il clima mediterraneo e quindi sono tipiche proprio di quelle aree che si affacciano sul Mediterraneo.

Non solo spiagge e Napoleone, anche gli animali che popolano l'Elba sono una vera attrazione!

In molti scelgono l’Elba per le sue spiagge, per i fondali marini ideali per le immersioni, per le memorie napoleoniche del primo esilio dell’imperatore francese, ma l’Elba merita la visita anche per la quantità di interessanti specie animali che la abitano. Tra i diversi uccelli che sorvolano il cielo azzurro dell’Isola , troviamo fenicotteri, aironi, falchi pellegrini e poi gufi e barbagianni, ma la lista non finisce qui! La Riserva Naturale dell’Arcipelago Toscano è un luogo ideale per gli appassionati di birdwatching poiché ospita numerose specie di uccelli migratori. A zampettare sul suolo elbano invece abbiamo cinghiali, capre selvatiche, mufloni, ricci, farfalle, lepri, lucertole muraiole, tartarughe e martole.

Fauna e Flora marina dell'Isola d'Elba: tutto un mondo da scoprire

L’Isola d’ Elba è unica anche per la sua ricca fauna e flora marina.

In primo luogo, parliamo della flora marina. L’Isola d’Elba ospita una grande varietà di alghe e piante marine. Le alghe sono una fonte di vita per molti animali marini, come i crostacei e i pesci. Tra le più comuni troviamo la posidonia oceanica, una pianta marina che cresce in grandi praterie e che ha un’importanza ecologica notevole sotto diversi punti di vista.

Passando alla fauna marina, non di rado potrete fare l’incontro con:

  • I Delfini: che spesso si possono avvistare nelle acque dell’Arcipelago Toscano,
  • I Cetacei: come la balenottera minore, che si può vedere nei mesi estivi,
  • I pesci: come l’orata, la cernia, la spigola, il pesce serra, il pesce sanpietro,
  • I Crostacei: come le aragoste e le astici,
  • Le Tartarughe marine: come la tartaruga Caretta Caretta, che  spesso in estate viene avvistata lungo le coste elbane (vedi articolo sulla schiusa delle uova di carretta carretta all’Isola d’Elba)

L’Elba offre numerose opportunità per fare immersioni subacquee e snorkeling, per ammirare da vicino la vita marina e la bellezza dei fondali marini. Presso la reception di Villa Teresa a Porto Azzurro saremo lieti di fornirvi informazioni sui migliori diving dell’Isola d’Elba.